Programma - DOMENICA 112.10.03 Ci si trova alla funicolare che porta da Como a
Brunate alle 10.15, per prendere la prima funicolare che troviamo. Possibilità di treno da Cadorna in partenza alle
8.43. Rientro a Como previsto per le 18.00 circa C'è un treno
ogni mezz'ora circa |
DOMENICA 12
Ottobre 2003
CARLA RIFUGI C.A.O., ESPERIA, BONDELLA E BOLLETTO Una proposta di Giovanni
Balboni
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Da Como (200 Mt.),con la funicolare, si
raggiunge Brunate (715 Mt.) pittorescamente disposto sopra un altopiano
boscoso, cosparso di ville, con una notevole rete di strade.
Si continua per la carrozzabile che
sale ripida, o per le ombreggiate scorciatoie segnalate verso San Maurizio
(906 Mt., 0.45 ore da Brunate).
Lasciata a sx la strada che porta alle
Tre Croci (dove c’è una torre ottagonale con un faro eretto in onore di
A. Volta), si prende la carrozzabile che sale con largo giro a dx attorno a un
costolone, oppure si segue la più corta carreggiata che attraversa le falde
settentrionali del M.te Uccellera e raggiunge prima il Rifugio C.A.O.
(950 Mt. Ca, ore 0.15-1), poi la Baita Carla già Noseda (970
Mt.). Si lascia a sx il sentiero per il Pertugio e a dx la mulattiera che
scende a Cipiglio e si continua lungo la cresta in direzione della Capanna
Espéria già Campi Elisi (1050 Mt. Ca, ore 0.15-1.15).
Al disotto di questo caseggiato si
continua sulla strada di dx che si svolge attorno alla testata della Valle del
Frassino, sule falde del Pizzo Tre Termini e ci porta alla Baita Bondella (1075
Mt., ore 0.10-1.25). Da questa località si stacca una larga mulattiera, quasi
carreggiata che termina al Ristoro del Bondello (1100 Mt., ore
0.15-1.40 da Brunate).
Dalla Bocchetta di Molina si
segue il sentiero pianeggiante che asseconda gli anfratti del versante settentrionale
del M. Bolettone fino a un bivio, al quale, piegando a dx, si raggiunge la Bocchetta
di Lemna (Mt. 1167), passaggio molto frequentato che mette in comunicazione
la V. della Bova con la V. di Gaggia (ore 0.30). Dal valico si scende in pochi
minuti sul versante meridionale, in direzione della Capanna Mara (1125
Mt., ore 0.05-0.35).
Si segue la lunga dorsale e, superata una lunga e larga
spalla pianeggiante, si guadagna la cima.
Dalla guida “DA RIFUGIO A RIFUGIO – PREALPI LOMBARDE”,
AA.VV., ED. T.C.I.-C.A.I, 1957.
Carta Kompass Foglio n.° 91 oppure 105
Riferimenti
Giovanni
Balboni - e-mail giovanni.balboni@fastwebnet.it
Guido
Platania - e-mail gp@helponline.it