Marisa Tagliareni

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Domenica 20 Giugno 2010

LE CASCATE DEL SERIO

 

Sono se non le più alte, tra le più alte d’Europa. 315m su 3 salti. La fame di energia dell’Italia impedisce alla gente di godersele salvo poche volte l’anno. In questi giorni le turbine dellacantrale riposano e gli occhi si riempiono di questi salti d’acqua.

Il 20 Giugno è uno di questi giorni e noi andremo ad assistere a questo raro evento.

E sarà l’occasione per andare a visitare una delle valli più affascinanti della lombardia, di visitare borghi montani e di farci una bella passeggiata. Ci metteremo poi alla base delle cascate con un pranzo al sacco condito dal panorama delle montagne intorno e del cielo che avvolge tutto.

Ce l’ha proposto Marisa.

L'idea é quella di partire in macchina la mattina per le 7 30 . ci vuole una ora e trenta per arrivare su, poi si sceglierà se fare percorso 1 o 2 . li c'è solo un baretto, si suggerisce di portarsi da mangiare al sacco e scarpe da tennis robuste o per montagna per fare la scarpinata.
alle 11 fino alle 11 30 aprono le cascate
 il parcheggio per la macchina costa 3 euro e poi abbiamo benzina e autostrada da dividere niente altre spese.

ATTENZIONE!!! SI RICORDA CHE SI TRATTA DI UNA GITA TRA AMICI SENZA QUOTA DI PARTECIPAZIONE. IL PERCORSO PROPOSTO E’ SOLO INDICATIVO. CIASCUNO E’ LIBERO DI SEGUIRE LA TRACCIA PREFERITA, CON I TEMPI DESIDERATI, SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA. NON C’E’ ALCUNA COPERTURA ASSICURATIVA

COME RAGGIUNGERE LE CASCATE DEL SERIO
Si ringrazia il signor Emilio Menin, del Circolo Fotografico Monzese, che ha redatto questo itinerario.

Dall'uscita Bergamo dell'Autostrada A4 si seguono le indicazioni per la Valle Seriana fino a Ponte Selva; lasciando sulla destra il tratto per Clusone/Presolana, allo stop si prosegue diritti per Valbondione.
Superati gli abitati di Ardesio, Gromo e Gandellino, sempre rimanendo sul percorso principale, si supera l'abitato di Fiumenero e, dopo circa 50 km. da Bergamo, si arriva a Valbondione posta a 900 mt.s.m.
Nelle domeniche di apertura delle Cascate apposito personale autorizzato richiederà, all'ingresso del paese, un diritto di parcheggio di 3 euro,valido per tutto il territorio, e rilascerà l'apposito scontrino, da esporre ben visibile, ed una busta con materiale turistico.
Per raggiungere il punto di migliore osservazione delle Cascate occorre seguire la mulattiera per il Rifugio Curò (segnavia CAI N.305) ben indicata e di facile percorrenza.
Lasciato l'abitato la mulattiera si snoda sul lato destro della Valle, sinistra orografica del Serio, attraversando boschi di faggi e conifere con una pendenza costante ma non faticosa; superato un punto di ristoro e la successiva stazione di partenza della teleferica che porta i materiali al Rifugio Curò, si attraversa su un ponticello di cemento un piccolo torrente affluente del Serio e si arriva ad un grande prato che costituisce la tribuna naturale per l'osservazione delle Cascate. Durata media del percorso dall'inizio della mulattiera circa 50 minuti.
In prossimità della partenza della teleferica un tabellone turistico riporta i percorsi ed i luoghi più interessanti della zona.

Programma di massima

7.30 Ritrovo Cascina Gobba (uscita MM2)

      Partenza da Milano.

9.40 Arrivo a Valbondione

11.00 Cascate del Serio

17.00 Rientro

Pranzo al sacco

 

 

Spesa prevista

 

3 € di parcheggio per macchina

Spese macchina circa 40 € a macchina andata e ritorno (10 euro a testa con 4 persone per macchina).

 

 

 

 

STORIA DELLE CASCATE


Le prime descrizioni di queste cascate risalgono alle cronache dei viaggiatori del XVI sec., come nel caso di Giovanni Maironi da Ponte, il quale le rappresentò come "il luogo dove rifarsi dalle tante amarezze della vita".

Nel XIX sec. la casa editrice Vallardi pubblicò il libro "La terra, trattato popolare di geografia universale" dove a pagina 407, troviamo un attenta descrizione accanto alle cascate del Niagara.

Le cascate del Serio sono le più alte d'Italia con 315 m. di altezza e le seconde d'Europa. Sono formate da un triplice salto (105, 74 e 75 m)

La diga dalla quale viene liberata la massa d'acqua fu completata nel 1931; prima di questo intervento dell'uomo scendeva naturalmente dal lato sud del sovrastante piano del Barbellino.

Dal 1969 in poi ( escluso il periodo dal 1975 al 1977 in cui per lavori di manutenzione alla diga si svuotò il lago ed il salto della cascata si potè ammirare tutti i giorni) è stato possibile assistere allo spettacolo delle cascate una volta sola all'anno nel mese di luglio.

Dal 1991 divennero due gli appuntamenti con questo evento, la terza domenica di luglio e la prima domenica di settembre; attualmente è invece possibile ammirale per ben cinque volte l'anno ( le date vengono stabilite di anno in anno dall' ENEL).

L'acqua viene liberata dal bacino del Lago del Barbellino e, precipitando a valle, crea uno degli spettacoli più suggestivi che possono essere ammirati a Valbondione.

dalle 11.00 alle 11.30