L’Angolo dell’Avventura - Sezione di Besnate
JUNGFRAUJOCH -
MONCHSJOCH HUTTE (M. 3650) - MONCH (m. 4099)
28 - 29 Giugno 2008
Eccezionale gita nel cuore ghiacciato dell’Europa, l’Oberland Bernese, che conserva i
più lunghi ed imponenti ghiacciai del continente. Nonostante la severità dell’ambiente, il suo
accesso è molto facile, grazie alla ferrovia della Jungfrau,
che, attraverso 7 km
di gallerie scavate nella mole rocciosa dell’Eiger,
porta ai 3500 m
dello Jungfraujoch, da dove in meno di un’ora si raggiunge
agevolmente il rifugio. L’unico lato negativo è il costo del trenino, ma la
maestosità e l’eccezionalità dell’ambiente varranno ampiamente il prezzo
pagato. Il viaggio sarà effettuato con mezzi propri, formando gli equipaggi
delle auto al momento della partenza da Besnate. L’itinerario raggiungerà il
valico italo-svizzero di Gaggiolo
e proseguirà lungo l’autostrada del Gottardo, superando il traforo omonimo,
fino all’uscita di Wassen. Da qui si sale al Sustenpass e si scende sul versante opposto ad Innerkirchen, dove si prosegue per Interlaken.
Si inizia quindi a risalire la
Lutschental, fino a Zweilutschinen, dove si lascia la strada principale per Grindelwald e si volta a destra, per raggiungere Lauterbrunnen, in una verde gola circondata da alte pareti
rocciose e cascate (250 km
e ore 3 - 3½ da Besnate). Lasciate le auto, si continua col trenino dei
ghiacciai, che in meno di un’ora porta a Kleine Scheidegg, un ampio colle verde ai piedi delle
impressionanti pareti dell’Eiger e del Monch. Qui ci attarderemo un po’ per godere di questo luogo
incantato, prima di prendere un secondo trenino, che sale allo Jungfraujoch con un percorso interamente scavato
all’interno dell’Eiger e due stazioni intermedie, che
permettono di ammirare il selvaggio panorama da enormi finestre aperte nella
montagna. Giunti in 50 minuti allo Junfraujoch,
potremo salire, con un ascensore nel mezzo della montagna, alla terrazza
panoramica dello Sphinx, da cui si domina tutto
l’immenso ghiacciaio di Aletsch ed i quattromila che
gli fanno corona. Le gallerie nella
roccia custodiscono anche un museo di geologia sulla storia del ghiacciaio,
prima di condurre finalmente all’aperto, dove un’ampia pista nella neve porta,
con dolcissima pendenza, alla panoramica Monchsjoch Hutte (3650
m, 50 min.). Nel rifugio, che sarà aperto e dotato di
tutto il necessario, potremo avere il servizio di mezza pensione, arricchito
come sempre dalla nostra solita cassa cucina e dal tradizionale cocktail di
benvenuto: le relative spese saranno risolte col sistema della cassa
comune. Il costo totale
previsto sarà di circa 120 Euro, comprensivo del trenino (126 CHF per A/R), pernottamento, cena e colazione in rifugio (58
CHF), cassa cucina e copertura Europe Assistence (con le modalità e limitazioni previste per le
polizze E.A. dei normali viaggi di “Viaggi nel Mondo” e con le esclusioni
indicate nella nota a piè di pagina). Il
giorno successivo sarà effettuata la salita facoltativa al Monch
(m. 4099, 2 ore), risalendo il ripido pendio alle spalle del rifugio, da dove
la vista spazia su tutto l’Oberland
e l’immensa pianura tedesca. Ritorno per
l’itinerario di salita.
ATTREZZATURA : Scarponi,
maglione, giacca a vento, borraccia, guanti, cappello, ghette, occhiali da
sole, crema solare protettiva, torcia frontale. Piccozza e ramponi per la
salita facoltativa al Monch. Per l’ascensione alla
vetta è richiesta anche l’iscrizione al CAI, per poter usufruire delle relative
coperture assicurative.
Portare Franchi Svizzeri,
cambiando eventualmente anche in frontiera. Obbligatoria una bottiglia di vino
1° RITROVO : Sabato 28 Giugno -
ore 8.00 - davanti alla Biblioteca di Besnate
2° RITROVO : Sabato 28
Giugno - ore 8.45
- al valico di confine di Gaggiolo
RITORNO : Previsto a Besnate per le ore 19.00 di Domenica 29 Giugno
ORGANIZZAZIONE
TECNICA « VIAGGI NEL MONDO » SRL
Il partecipante dichiara di aver preso attenta
visione delle Condizioni Generali di Partecipazione ai viaggi pubblicate sul
sito internet: www.viaggiavventurenelmondo.it e sulla
rivista Avventure nel Mondo
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N.B. La gita viene effettuata con la
collaborazione di tutti i partecipanti, che costituiscono un gruppo autogestito, in cui non esistono "clienti"
e "prestatori di servizi", ma ognuno contribuisce liberamente alla
buona riuscita dell’escursione. Ricordiamo che non abbiamo al momento alcuna
copertura assicurativa per gite al di fuori di sentieri attrezzati o su
percorsi impervi (come nel caso della salita al Monch)
ed ognuno si assume spontaneamente la responsabilità della propria
partecipazione, scaricando i promotori delle iniziative di ogni
responsabilità per qualsiasi inconveniente o incidente che potrebbe
verificarsi durante tutta la durata dell'escursione.
La partecipazione è gratuita e tutte le spese
saranno gestite con cassa comune.
Quanti non condividessero quest’impostazione
sono vivamente pregati di non iscriversi alle nostre escursioni.
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