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Domenica 24
Settembre
PIZZIGHETTONE
Si tratta di
una cittadina fortificata della pianura lombarda a cavallo dell’Adda. Ha
molti secoli di storia, la prima fondazione risale all’epoca etrusca nel VI
secolo avanti cristo. Ha una delle cinte murarie meglio conservate dell’epoca
medioevale.
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Programma di massima
Mezzi
Auto,
8.30 Ritrovo da concordare in funzione dei punti
di partenza
Treno
8.00 ritrovo davanti a biglietteria gruppi
8.15 Partenza x Ponte Adda (a Pizzighettone 1-2km
in bici)
9.30 A Ponte d’Adda davanti alla stazione con le
macchine
Spesa
prevista –
Pranzo al sacco,
suddivisione delle spese di macchina
Treno 4,45 euro a testa +
bici solo andata
Visita guidata 2,50 euro a
testa mura, carceri e museo. 1,5 euro/cd per mura di Gera con trenino
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I giorni 23 e 24 settembre
viene data la possibilità di visitare le mura fortificate di gera, e noi ne
approfitteremo.
Gabriella ci propone
questa bella gita in cui uniremo l’aspetto culturale a quello sportivo (giro
in bici) e senza trascurare il lato ludico (picnic)
Vediamo alcuni
aspetti, ma nei prossimi giorni preciseremo le nostre attività.
Programma in via di deifinizione:
Si arriva in treno o in macchina a Ponte d’Adda,
da lì si prosegue (con bici o macchina) fino a Pizzighettone dove alle 10.30
incomincia il giro, parzialmente in trenino, delle mura di Gera
Alla fine (11.30) si inforcano le bici (e le
macchine epr chi non è in bici) e si va a Crotta d’Adda e poi a Macastrona
dove. Sotto la rocca, c’è un’area attrezzata per pic nic. Se qualcuno viene
in macchina potrà portare la griglia e ci aspetterà una grigliata sul posto.
Altrimenti colazione al sacco in compagnia.
Dopo pranzo con un percorso diverso, si torna a
Pizzighettone, dove alle 15.00 parte il giro delle altre mura, delle carceri e del museo di arti e
mestieri. Verso le 17,00-17.30, ci si sparpaglia in libertò per Pizzighettone
organizzandoci il rientro
Quest'anno la visita alla zona delle mura di Gera, parte
della città aperta solo 2/3 volte l'anno (ex genio militare) si terrà 23-24
settembre (24/09/06 = 2 turni escursioni)
SABATO : dalle ore 14:30 alle ore 17:30
DOMENICA : dalle ore 10:00 alle ore 11:30
dalle ore 14:30 alle ore 17:30
INGRESSO PRESSO IL VARCO EX GENIO MILITARE
VIA ANTICA LODI
(VICINANZE CHIESA S. ROCCO)
1) Costo biglietto : 2,50 euro / cranietto (visita guidata pizighettone +
mura gera by trenino compresi)
2) Eventuale/ facoltativa gita battello lungo l'Adda fino alla tenuta del
Boscone : 6,00 Eu/cranietto
La tenuta del Boscone è anche attrezzata con aree sosta e/o pic-nic etc. ; www.boscone.com
UN PO DI STORIA:
Il percorso proposto dal Gruppo Volontari Mura permetterà di accedere alla
piazzaforte di Gera, borgo fortificato posto sulla riva destra del fiume
Adda. Raro e notevole esemplare di cinta bastionata sopravvissuta in Lombardia,
la struttura fu costruita a partire dal XVII secolo a complemento della
fortezza pizzighettonese, e fu impiegata per scopi difensivi sino al 1866. In
seguito, fu riconvertita nel Deposito Materiali per il Genio Militare. Nel
2000, con la parziale smilitarizzazione del comprensorio, il G.V.M. ha
iniziato un'intensa opera di recupero, allo scopo di salvaguardare e
valorizzare quest'importante testimonianza storica.
Ciò che il G.V.M. propone è un percorso a ritroso nel tempo, un 'tuffo' nel
passato che permetterà di apprezzare quella che secoli fa era una fra le più
strategiche fortezze dello Stato di Milano. Con la guida degli accompagnatori
G.V.M., sarà possibile accedere alle antiche strutture fortilizie: le
Casematte, i Bastioni, il fossato, le Mezzelune, i camminamenti dell'ex Genio
Militare e persino una polveriera. La visita, corredata di spiegazioni
riguardanti la storia e l'evoluzione della fortezza e dei suoi sistemi
difensivi, potrà essere effettuata a bordo di un trenino: caratteristico mezzo
dedicato ai più piccoli, ma che non manca di divertire bambini. di tutte le
età!
- Visita guidata alla città murata di Pizzighettone
La cittadina di Pizzighettone, adagiata sulle rive dell'Adda a cavallo fra le
provincie di Cremona e di Lodi, può vantare origini antichissime: secondo la
tradizione, furono infatti gli Etruschi a fondare nel VI secolo a. C.
Acerrae, una città fortificata di grande importanza economica e strategica
che sorgeva sui dossi lambiti dal fiume e che venne poi conquistata dai Galli
e dai Romani, come documentano i numerosi rinvenimenti archeologici nella
zona.
Decaduta durante l'Alto Medioevo, Pizzighettone - posta a controllo dei
traffici fluviali sull'Adda e dei percorsi stradali fra Cremona, Lodi e
Milano - assurse poi a nuova importanza: nel XII secolo il Comune di Cremona
cominciò la costruzione di un castello, mentre alla fine del Trecento i
Visconti intrapresero la costruzione di una poderosa cerchia di mura, più
volte ristrutturata ed ampliata fra il XV ed il XIX secolo.
Raro esempio d'insediamento attraversato da un grande fiume, Pizzighettone
offre al visitatore una cerchia muraria fra le meglio conservate della
Lombardia e fra le più significative - storicamente ed architettonicamente -
dell'Italia settentrionale. La lunghezza complessiva delle linee fortificate
assomma a circa 2 chilometri, ma ciò che la rende unica è il susseguirsi
delle cosiddette Casematte: 93 grandi sale voltate a botte ricavate entro la
cortina muraria, che servivano come alloggiamenti militari, postazioni di
tiro o magazzini, e che formano qui a Pizzighettone - caso assai raro
nell'architettura militare - una sistema di ambienti intercomunicanti fra
loro, per un totale di circa 800 metri di percorso coperto. Vi sono poi le
mura di Gera, grande complesso fortificato che svela al turista una
difesa bastionata settecentesca in alcuni tratti perfettamente conservata,
solo da pochi mesi oggetto di opere di recupero.
Oltre la cinta fortificata, numerosi sono i monumenti visitabili a
Pizzighettone: il Torrione (XII secolo), torre superstite dell'antico
Castello voluto dai Cremonesi e prigione, nel 1525, del Re di Francia
Francesco I di Valois; l'antica collegiata di San Bassiano (XII secolo), che
conserva al suo interno altorilievi trecenteschi, affreschi di Bernardino
Campi (fra cui una grande Crocifissione) e - addirittura! - una costola che,
secondo la tradizione, apparteneva al feroce drago Tarantasio, leggendario
mostro celato nelle paludi dell'antico lago Gerundo; l'Ergastolo, carcere di
massima disciplina chiuso nel 1954, con annesse le tetre celle di
segregazione; il museo «Arti e mestieri di una volta», che dispone d'una
vasta raccolta d'oggetti e strumenti riguardanti l'antica vita contadina e
paesana, nonché di interessanti reperti storici.
- Le visite guidate (effettuabili senza disagio anche in caso di maltempo)
durano mediamente due ore, con possibilità di concordare eventuali riduzioni,
senza comunque sminuirne il valore storico-culturale. Il nostro Gruppo
s'avvale di efficienti accompagnatori turistici, disponibili tutti i giorni
festivi.
Il contributo per la visita guidata è di ? 2,50 per ogni visitatore adulto,
mentre dietro prenotazione è di ? 1,50 a testa per le scolaresche e di ? 2,00
a testa per le altre comitive organizzate
L'organizzatore mi ha riferito che fino ad un numero di 20 persone non ci
sono problemi di prenotazione, cmq. il termine ultimo per comunicare
l'adesione è il 18/09/06.
Fatemi sapere, ciao grazie Gabriella
Per ulteriori informazioni
Gabriella 338/72.06.756. . folletto_2003@libero.it
Oppure a Guido Platania
Tel 335/208784
- gp@helponline.it
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