NONSOLOTURISTI

Racconti e immagini di scrittori viaggiatori, XX^ EDIZIONE 2020

INGRESSO LIBERO

Marzo- aprile – maggio

Omaggio a Tiziano Terzani

Incontro con gli studenti presso le scuole
Proseguendo una tradizione ormai consolidata con successo nel nostro territorio, ci saranno giornate dedicate alle scuole. L'Associazione Medici senza frontiere, la nota organizzazione internazionale che si prefigge lo scopo di portare soccorso sanitario e assistenza medica nelle zone del mondo in cui il diritto alla cura non è garantito entrerà nelle scuole grazie alla presenza del dott. Giorgio Bergami che parlerà della sua esperienza nei paesi dove lavora. Attraverso i suoi racconti e le immagini accompagnerà i ragazzi a una maggiore conoscenza e consapevolezza.

Giovedì 12 marzo

IL MITO DI TIMBUCTU

con Marco Aime, antropologo e scrittore
Moderatore Lauro Sangaletti (giornalista)

Il famoso antropologo Marco Aime ci parlerà del mito di Timbuctù. Timbuctu è un nome che sfiora la realtà: sembra quasi uscita dalla mondo della fantasia, eppure questa e altre città del Sahel, ricoprivano nel medioevo un ruolo fondamentale per gli scambi tra il cuore dell'Africa e del mondo mediterraneo. Città ricca e colta, fondata da una borghesia illuminata, conobbe fasti da fare invidia al mondo, fino a quando iniziò il lungo declino che la condusse al disastro attuali. La storia e il clima l'hanno colpita duramente: dal colonialismo al mutare delle rotte commerciali, dalle siccità fino agli attacchi dei jihadisti degli ultimi anni. Una storia lunga e affascinante, sconosciuta ai più. Partendo dalla lettura di due saggi di Aime, Timbuctu e African Graffiti il giornalista Lauro Sangaletti converserà con l'antropologo e ci guiderà alla scoperta di questa città affascinante e misteriosa.

Marco Aime insegna Antropologia culturale presso l'Università di Genova. Ha condotto ricerche sulle Alpi e in Africa occidentale. Oltre a numerosi articoli scientifici ha pubblicato, tra gli altri, Le radici nella sabbia (1999); Diario dogon (2000); La casa di nessuno. Mercati in Africa occidentale (2002); Eccessi di culture (2004), L'incontro mancato (Bollati Boringhieri, 2005); Il primo libro di antropologia (2008); Timbuctu (2008); Il diverso come icona del male con E. Severino (2009); Una bella differenza (2009); L'altro e l'altrove con D. Papotti (2012); African Garffiti (2012); Etnografia del quotidiano. Uuo sguardo antropologico sull'Italia che cambia (2014); La fatica di diventare grandi con G. Pietropolli Charmet (2014); L'isola del non arrivo. Cronache da Lampedusa (2018) e il testo autobiografico Gina (2019).


Martedì 7 aprile

I TO EYE – IN TANDEM OLTRE LE BARRIERE

Con Davide Vallacchi, Michele Giuliano, Samuele Spriano
Moderatore Silvia Zangrandi (docente Università IULM)
In collaborazione con Associazione Fiab

Il secondo appuntamento della rassegna Nonsoloturisti ospita tre giovani che hanno vissuto una esperienza decisamente inusuale. Durante l'incontro, dal titolo I to eye - in tandem oltre le barriere, in collaborazione con l'Associazione Fiab, David Vallacchi, Michele Giuliano e Samuele Spriano ci racconteranno del loro viaggio in tandem dall'Italia all'Asia centrale, inserito all'interno di un progetto più ampio che ha come obiettivo la promozione dello sport, e del tandem in particolare, come mezzo di integrazione e inclusione sociale per i disabili visivi, ma in generale si propone di trasmettere un messaggio di positività attraverso lo sport, il viaggio e il superamento dei propri limiti.

Nove mesi di viaggio in cui Davide, non vedente da quando era ragazzino, partito da Roma con l'amico Michele Giuliano, pedalando in sella a un tandem, ha raggiunto a Teheran, dove al gruppo si è aggiunto l'amico Samuele Spriano. Insieme, avrebbero dovuto raggiungere la lontana Cina, ma la mancanza di un visto ha offerto un nuovo significato al progetto: i tre hanno infatti deciso di donare Baghera, questo il nome del tandem, a Siyovush, un ragazzo non vedente del Tagikistan.

Davide e i suoi amici hanno dimostrato che la disabilità non è un limite, ma un'opportunità, che i limiti sono solo nella nostra mente e che un viaggio come questo aiuta a far maturare identità, autonomia, integrazione, libertà soprattutto in quei paesi dove la disabilità, non ancora accettata né compresa, è vista come un ostacolo che allontana, isola e separa.

Di tutto questo e dei loro nuovi progetti Davide, Michele e Samuele ci parleranno nella serata, moderata da Silvia Zangrandi, docente presso l'Università IULM di Milano, che si terrà alle ore 21 presso la Sala Alessandrini (via Matilde di Canossa, Crema).


Martedì 12 maggio

RICORDANDO GIORGIO BETTINELLI

I Viaggi avventurosi in giro con la vespa

SULLE ORME DI ROBERTO PATRIGNANI IN VESPA DA MILANO A TOKIO

con Franco Patrignani,
Intervengono Fabio Salini, Stefano Pomidossi

Moderatore Paolo Loda (giornalista)
Con il Patrocinio e la collaborazione della Federazione Motociclistica Italiana

Martedì 12 maggio sarà dedicato, come di consuetudine, a Giorgio Bettinelli. La serata sarà dedicata al mondo della vespa, tanto caro a Giorgio, e dei vespisti e vedrà la partecipazione di Franco Patrignani e si intitolerà Sulle orme del padre Roberto Patrignani in vespa da Milano a Tokio capitale giapponese in sella della sua Vespa 150 azzurra. Alla serata interverranno anche i vespisti Fabio Salini e Stefano Pomidossi.
Moderatore della serata sarà il giornalista Paolo Loda


Nel 1964, anno delle Olimpiadi di Tokyo, Roberto Patrignani decise di andare nella irripetibile, tenendo conto dell'itinerario coperto da Patrignani, che aveva toccato Jugoslavia, Grecia, Turchia, Siria, Libano, Giordania, Iraq, Iran, Afghanistan, Pakistan, India, Thailandia e Malesia, oltre appunto al Giappone. A distanza di 50 anni suo figlio Franco, in collaborazione con la Piaggio, ha compiuto un tour degli Stati Uniti da New York a Los Angeles per ricordare il padre scomparso e la sua impresa. Rispetto appunto al classico coast to coast, Franco ha messo in atto una serie di deviazioni che l'hanno portato in Canada (dove ha potuto visitare le cascate del Niagara), alla Monument Valley (al confine tra Utah e Arizona), al Grand Canyon e al Sequoia national park, nel Sud della Sierra Nevada, oltre che a Las Vegas. Il tutto in sella a una Vespa GTS modello 300 cc. nuova fiammante che la Piaggio America gli aveva fatto trovare a New York. Patrignani ha percorso in media 420 chilometri al giorno a una velocità di circa 130 chilometri orari.

Questa serata sarà arricchita dalla presenza dei due giovani vespisti Fabio Salini e di Stefano Pomidossi. Fabio, ci parlerà di un viaggio incredibile: da Sestri Levante, dove vive, è andato in Australia a incontrare un amico! In solitaria ha attraversato venti Stati e in quattro mesi di viaggio ha percorso ventimila chilometri. Ha attraversato Austria, Slovenia, Ungheria, Romania, Serbia, Bulgaria, Turchia, Georgia e Azerbaijan; InPakistan è stato scortato da due agenti di polizia; è stato ospite in hotel 4 stele di un imprenditore del luogo, in Malesia seguivano le sue gesta su Facebook. Un vespista si è addirittura offerto di occuparsi del trasporto in aereo della sua Vespa sino all'Indonesia, dove, al suo arrivo, centinaia di persone gli chiedevano l'autografo. Tra incidenti, strani incontri, guai alla Vespa, cibi immangiabili, finalmente è arrivato in Australia.

Stefano invece ci racconterà del suo viaggio compiuto nel 2018 a bordo di una Vespa GTS 300 Touring. Partendo dall'Italia con meta Capo Nord, passando per Svizzera, Austria, Germania, Svezia, Finlandia e Norvegia. L'idea di base del viaggio è che doveva essere fatto “in autonomia”, evitando il più possibile strutture attrezzate e, per questa ragione, si era attrezzato con tutto il materiale necessario per campeggiare ed essere il più possibile autonomo. L'anno successivo, Stefano si è recato, sempre in compagnia della sua Vespa, a Cabo da Roca, la normale prosecuzione del progetto Capo Nord poiché questo è uno dei punti più estremi dell'Europa continentale, il più a ovest, questa volta in compangia di Sara Rizzini ma sempre in autonomia come per il precedente viaggio.


Gli appuntamenti si terranno alle ore 21 presso la Sala Alessandrini via Matilde di Canossa, Crema.
L'ingresso è libero e gratuito.

INFORMAZIONI:
telefono: 339.2471060
e-mail: andrec_mail@yahoo.it - angolodelviaggio@yahoo.it
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