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Venerdì 

2 Ottobre 2009

 

 

 

 

Sudafrica-Mozambico

di Aldo Mazzucco

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tel . 338-2218400
e-mail: aldo1967@freemail.it
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Un nuovo viaggio che combina due paesi dell’Africa Australe confinanti ma diversi per situazione economica e per cultura, il Sud Africa colonizzato da boeri ed inglesi ed il Mozambico dai portoghesi. Ognuno dei due paesi racconta una lunga storia verso l’indipendenza, segnata da guerre terribili da lotte infinite al prezzo di grandi sacrifici .
Partiamo dall’Italia in volo per Johannesburg e all’aeroporto troveremo le auto a nolo. Dopo un breve giro di Jo’burg e, se possibile, della township di Soweto, ci dirigeremo verso Pretoria e proseguiamo per Middleburg e Sabie da dove attraverso una bella foresta raggiungiamo le Cascate Mac Mac e il bellissimo Blyde River Canyonnell’omonimo parco. Attraverso Phalaborwa proseguiremo verso il Parco Kruger, attraversando una regione tra le più affascinanti del Sudafrica, sia per gli insediamenti delle varie etnie (Venda, Ndebele), sia per la grande varietà di paesaggi: fiumi, cascate, montagne, canyon, foreste di pini e di eucalipti, savane e macchie di acacie spinose che ospitano una fauna varia e numerosa. Entreremo nel Parco Kruger. Guideremo fra branchi di gazzelle, antilopi, eland, orici, gnu, kudu, bufali, zebre, giraffe, elefanti; incontreremo rinoceronti bianchi e neri, ippopotami, coccodrilli, leoni (ce ne sono più di 2000), iene brune e maculate, sciacalli e con un po’ di fortuna anche ghepardi e leopardi. E, per gli amanti di birdwatching, c’è un enorme varietà di uccelli: 468 specie fra cui moltissimi rapaci, aironi, tucani, marabù, serpentari, buceri e storni metallici che ci terranno compagnia a colazione. Dopo tre notti nel Parco Kruger eccoci in Mozambico attraverso il passaggio di Ressano Garcìa da dove raggiungiamo Maputo, capitale del paese, affacciata sull'Oceano Indiano. E' una citta' interessante, per un certo verso caotica, ma alquanto affascinante per la commistione di etnie e di religioni che balza immediatamente agli occhi del viaggiatore piu' attento. Interessanti anche le townships che si snodano ai margini della citta' e che pullulano di gente affacendata ad ogni ora. Il Mozambico e' un'ex colonia portoghese, per cui lingua, musiche, tradizioni e religioni latine si respirano ad ogni angolo. Lasciamo Maputo, e proseguiamo lungo la costa per Xai Xai, ridente cittadina di mare con mercati colorati e scorci di oceano straordinari. Troveremo alloggio in case private per assaporate la squisita ospitalita’ dei padroni di casa. L'atmosfera, il luogo, la gente, il mare compensano ampiamente di qualche sacrificio nella sistemazione, ma l’esperienza è reale e preziosa tra gente disponibile a cortese. 
Proseguiamo verso nord con tappa ad Inhambane, sempre sulla costa. Qui esistono una serie di lodge per un traffico turistico specialmente dal Sud Africa nella stagione invernale e locali, ristorantini, pub frequentati da giovani turisti backpackersi nordeuropei: molti gli inglesi ed irlandesi, a seguire australiani e tedeschi. Da Inhambaneeffettueremo due escursioni alle bellissime spiagge di Tofo (il luogo più celebre per le immersioni con lo squalo balena, animale molto mansueto) e Barra. Lasciamo Inhambane verso Vilankulo di fronte all'Arcipelago di Bazaruto. Vilankulo è un paese interessante e molto vivo dal punto di vista commerciale. Saliano su una imbarcazione che ha servizio per le isole antistanti e sbarchiamo sull'isola di Benguerra, la seconda per grandezza dell'arcipelago di Bazaruto, che è l'isola principale. Incantevoli le spiagge ed il mare, e incredibili i fondali lungo la barriera corallina, con pesci policromi e di ogni specie. Restiamo a goderci questo mare fantastico poi, rientrai alle nostre auto torniamo a Maputo e quindi rapidamente a Johannesburg dove troveremo il volo per l’
Italia.